Buon Natale dalla Genova Calcio. Premi. Il numero 1 ha ricevuto un premio per il suo valore etico-sportivo dalle mani degli Insuperabili, il progetto di promozione dell’attività calcistica per i diversamente abili appoggiato dalla Genova Calcio e di cui in nostro Puggio è anche testimonial. Nelle diverse regioni italiane si osservano enormi differenze nel numero di casi dal momento che questo tumore è associato soprattutto all’esposizione all’amianto: in provincia di Alessandria, dove era presente un’importante industria per la produzione di materiali con amianto, si parla per esempio di 16 casi su 100.000 per gli uomini e 13 casi su 100.000 per le donne. Basti pensare che un tifoso della Juventus, per acquistare la maglia di Vucinic (quindi personalizzata con numero e maglia), arrivi a spendere anche 104€ (di cui 10€ di spedizione). E’ l’annata del secondo scudetto, quello di Paulo Roberto Falcao, Bruno Conti, Carlo Ancelotti, Agostino Di Bartolomei e Roberto Pruzzo, solo per citarne alcuni.
Accanto a loro in quel periodo sono annoverati anche Ambrogio Valadè, Antonio Bettoni, Matteo Rinaldi, Cataldo Gambino, Paolo Lazzotti, Vincenzo Faleo, Roberto Oltramari e Francesco Patino. I sintomi del mesotelioma sono inizialmente molto poco specifici e spesso vengono ignorati o interpretati come segni di altre malattie più comuni e meno gravi. Altri fattori di rischio meno comuni per il mesotelioma sono l’esposizione agli zeoliti (minerali con caratteristiche chimiche simili a quelle dell’amianto), le radiazioni a torace e addome o le iniezioni di diossido di torio (utilizzato in medicina fino al 1950) e, secondo alcuni studi, maglia calcio vintage anche l’infezione da virus SV40. La Serie A nel 2010 ha prodotto un fatturato di 1,53 miliardi di Euro, molto meno dei 2,4 della Premier League; ha ragione Marotta, allora! Non esiste una soglia oltre la quale si può essere certi della pericolosità dell’amianto: in teoria anche una sola fibra può provocare il tumore, ma i rischi aumentano con l’aumentare dell’esposizione sia in termini di tempo sia di quantità e sono quindi molto elevati nelle persone che hanno lavorato in fabbriche per la produzione o la lavorazione di oggetti contenenti amianto.
Eppure, le squadre italiane hanno speso nel mercato 375 milioni, contro i 297 delle inglesi, che nonostante ciò si ritrovano giocatori più forti e risultati migliori nelle competizioni europee. Numeri e nomi dei giocatori impressi sul dorso sono gialli, al pari delle tre strisce Adidas (che solcano i fianchi) e dello scollo a V. Pantalocini e calzettoni sono neri con dettagli (tre strisce Adidas e personalizzazioni) gialli. Una linea dedicata agli appassionati di calcio a 360°, tutte le classic football shirt delle Nazionali di calcio più famose, Italia, Portogallo, Argentina e tanti altre. L’Italia non ha più incontrato queste due nazionali in gare ufficiali. Vi sono alcune differenze tra l’antico Sigillo della Lega di Empoli e quello approvato dalla riforma leopoldina in particolare riguardanti il comune di Pontorme: storicamente raffigurante l’antica loggia (non chiaro se del Bargello o della chiesa) con la torre merlata, mentre attualmente vi è il ponte a due archi (che poi divenne ad un’arcata, maglie da calcio piu belle esistito fino alla seconda guerra mondiale). Sulla manica sinistra inoltre è applicata la patch di Lega Calcio. Domani sera 31 agosto, presso il Parco Giochi “Padre Lepre” di Cesa si terrà la presentazione del libro “Pittat- la storia del calcio Napoli raccontata dalle mura della città” di Riccardo Gianmarino.
Queste maglie rappresentano non solo il patrimonio della squadra, ma anche momenti indelebili nella storia del calcio. 1904-1908 – La società partecipa solo a tornei amichevoli a carattere locale. 3 bis. Il punto precedente mi serviva solo per dimostrarvi che ho imparato una parola nuova: “Facondia”. Ma Camilla Ravera, che diede sempre prova di una straordinaria forza morale, Terracini e altri mi convinsero che dovevo partire, per andare a perorare la causa dei detenuti, e così non diedi pace a Senise, Capo della Polizia, e a Ricci, che era agli Interni. Va in soffitta anche il colore rosso: i numeri virano sul bianco, come agli albori, iscritti in un quadrato che passa dal giorno alla notte, tingendosi di nero. La colpa è anche delle società, forse il Napoli è in controtendenza con i suoi incredibili tifosi capaci di rinunciare anche ad un piatto di pasta pur di non mancare agli appuntamenti.